Casa smart con Mylos free@home

Mylos free@homeMylos free@home rappresenta un considerevole passo in avanti nella home automation grazie a una serie di caratteristiche uniche. Grazie alla sua semplicità, infatti, il tempo necessario per la messa in servizio è sensibilmente ridotto rispetto a quanto richiesto dai sistemi tradizionali.

Inoltre, fino a oggi la gestione simultanea di una vasta gamma di funzioni (tapparelle, luci, riscaldamento, climatizzazione e videocitofonia) richiedeva un notevole impegno da parte dell’installatore. Mylos free@home rende facile e rapida la realizzazione e l’integrazione delle funzioni domotiche.

Si tratta di un sistema intuitivo che, grazie alla disponibilità di una app gratuita, agevola gli installatori nelle attività di configurazione e programmazione, mentre permette agli utilizzatori di rendere la propria abitazione ricca di funzionalità comode e personalizzabili.

Tutti gli impianti e i dispositivi domestici sono integrati via bus, con una logica che permette il controllo dell’abitazione tramite touch screen, smartphone e tablet, sia localmente, sia da remoto. Questi apparecchi, infatti, possono essere utilizzati come telecomandi universali per l’accensione e lo spegnimento di tutte le utenze di casa, singolarmente o per gruppi, e per attivare/disattivare i diversi scenari programmati secondo le necessità dell’utilizzatore.Mylos free@home

I dispositivi di ingresso e di comando, gli attuatori e quelli dedicati al maggiore comfort abitativo (regolatori di luminosità, ricevitore per telecomandi a infrarossi, termostato) sono disponibili in versioni adatte per l’installazione a incasso con le placche della serie civile Mylos, abbinando in tal modo i materiali pregiati e l’estetica che ne caratterizzano il design con le elevate funzionalità della nuova soluzione di home automation.

Confrontato con i tradizionali sistemi elettrici, Mylos free@home di ABB offre indubbi vantaggi perché non richiede opere edilizie supplementari e, aggiungendo solamente il cavo bus, si può sfruttare la struttura dell’impianto elettrico esistente; aumenta il valore di qualsiasi immobile, grazie a un migliore comfort e una maggiore efficienza energetica; accresce la sicurezza della casa, integrandosi con il sistema di videocitofonia Welcome M.

Installatori e utilizzatori possono imparare facilmente come sfruttare al meglio Mylos free@home grazie alle procedure guidate della app: un training on-line, pratico e interattivo, fornisce, infatti, tutte le informazioni necessarie per configurarlo.

Vivere bene, vivere sicuri: al via Sicurezza 2015

vivere bene, vivere sicuriCresce il numero di reali nelle città italiane e cresce la richiesta di sicurezza ormai considerata fondamentale nel determinare la qualità della vita delle persone: vivere bene, vivere sicuri.

Il risultato è un mercato in crescita e in evoluzione, nel quale sicurezza attiva e passiva la fanno da padrone.

A Milano le finestre si accompagnano alle grate. Strano? Purtroppo no: secondo gli ultimi dati diffusi la criminalità in Italia è aumentata, al nord le famiglie sono più a rischio per furti nelle abitazioni, al nord ovest crescono i borseggi, mentre al sud la rapine.

Il tema della sicurezza residenziale nelle aree urbane è fondamentale nell’agenda politica, dato che si coniuga da tempo con i livelli di vivibilità delle città. Ma come garantire ai cittadini la possibilità di vivere, lavorare e fare impresa senza la paura di subire rapine, furti e altri reati?

La sfida è difficile e gli ambiti di intervento sono tanti e molto diversi: da una migliore urbanistica alla riqualificazione dei centri storici, dalla lotta all’abbandono delle periferie fino alla vigilanza delle aree pubbliche. I dati reali trovano conferma nella percezione del cittadino che richiese più sicurezza e soprattutto soluzioni per garantirle. Oltre alla cosiddetta protezione passiva (porte blindate, inferriate…) cresce l’interesse per soluzioni più evolute come sistemi d’allarme, videosorveglianza e sistemi di home e building automation.

vivere bene, vivere sicuriDi tutto questo si parla a Sicurezza 2015, la biennale internazionale di security e fire prevention, a Fiera Milano (Rho) che apre oggi 3 novembre 2015.

Si conferma forte la videosorveglianza, grazie alla presenza dei più importanti produttori italiani e multinazionali, mentre sempre più ampia è l’offerta di soluzioni e prodotti per la sicurezza passiva, in Proposte avanzate per il controllo accessi; l’antintrusione, con soluzioni su misura per ogni contesto, dalla casa alle aziende, fino ai contesti più sensibili; l’antincendio e una importante presenza della vigilanza, con alcune delle più grandi realtà presenti in Italia.

Crescono le soluzioni informatiche, mentre guarda al futuro e a possibili opportunità di integrazione con altri comparti la proposta dell’area IoT, Internet of Things, con le opportunità offerte dalla gestione e controllo delle tecnologie in rete.

Un’occasione di confronto e di incontro tra costruttori, distributori, installatori, sistemisti e grandi utilizzatori: innovazione tecnologica e qualità della progettazione per l’integrazione delle tecnologie.

Smart cities: università e industria protagoniste dell’innovazione

smart citiesRidisegnare le città per migliorare la qualità dei servizi e della vita dei cittadini e iniziare il cammino verso le smart cities, è quanto è emerso dal convegno I-CiTies 2015 svoltosi nel fine settimana a Palermo e organizzato dal Laboratorio Nazionale Smart Cities & Communities del CINI in collaborazione con l'Associazione Energy@home.
Tre i pilastri tecnologici della Smart City: una rete di comunicazione capillare adatta a collegare sensori, attuatori e dispositivi anche senza l’uso di batterie (la Internet of Things); piattaforme aperte e interoperabili capaci di acquisire ed elaborare la grande mole di dati generata e soprattutto di renderla disponibile in forma di open data; servizi smart per migliorare la qualità della vita dei cittadini in modo sostenibile, riducendo le emissioni di CO2 fino ad abbatterla dello 80%. 
«Il primo obiettivo di una città intelligente è favorire al massimo la partecipazione dei cittadini – spiega Giuseppe Anastasi, professore di Ingegneria informatica all’università di Pisa, organizzatore del convegno e direttore del Laboratorio Nazionale Smart Cities del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) – I cittadini possono diventare i sensori e gli attuatori intelligenti del sistema con la capacità di segnalare problemi e proporre soluzioni utilizzando gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione».
smart cities«Nella città del futuro tutto potrà migliorare grazie alla introduzione delle tecnologie informatiche e di comunicazione – spiega ancora Fabio Bellifemine, Direttore della Associazione Energy@home– in questi due giorni abbiamo visto come queste tecnologie possano rendere più educative le esperienze di visita dei musei, come possano supportare le decisioni della Pubblica Amministrazione aumentando la partecipazione dei cittadini, rendere più efficiente e sostenibile la mobilità nonché l’accesso all’energia, migliorare la qualità della vita e il benessere degli anziani, creare ambienti smart in grado di osservare, imparare e adattarsi all’ambiente, in sintesi come possano creare un mondo migliore».

 

Contabilizzazione e termoregolazione nei condomini

contabilizzazione e regolazioneIl libro Contabilizzazione e termoregolazione negli edifici affronta il tema dell’evoluzione dell’impianto termico centralizzato verso la misurazione individuale dei consumi di riscaldamento e acqua calda, l’autonomia gestionale delle singole unità immobiliari e la ripartizione delle spese secondo criteri legati ai consumi effettivi di ciascuna.
Nella prima parte del manuale vengono affrontate le ragioni che hanno portato l’Unione Europea a far adottare questi sistemi a tutti gli stati membri entro la fine del 2016.
Si esamina, quindi, la situazione esistente negli altri paesi europei e le soluzioni adottate, con un approfondimento delle tecniche di contabilizzazione diretta e indiretta dei consumi termici e della misurazione dei consumi idrici. Si presenta poi il tema strettamente collegato della termoregolazione con considerazioni sul concetto di comfort e sull’effetto virtuoso che l’impiego combinato dei due sistemi induce sugli utilizzatori per un uso più consapevole delle risorse energetiche.
Infine, si considerano gli importanti aspetti legati al servizio di lettura e ripartizione delle spese. Gli argomenti, supportati da molti schemi progettuali e tabelle riassuntive, sono affrontati con un linguaggio chiaro e un approccio divulgativo per permetterne la lettura a progettisti e uffici tecnici, costruttori, imprese di installazione e manutenzione di impianti termici, amministratori condominiali, energy manager e certificatori energetici, insegnanti e studenti degli istituti superiori, delle facoltà universitarie e dei corsi post-universitari, e, in genere, a tutti coloro che sono direttamente coinvolti nel funzionamento del “sistema condominio”.

Autore: Roberto Rocco   Editore: Tecniche Nuove

Casa sicura in un click

Casa sicura SomfyPoter vivere in una casa sicura è la ragionevole pretesa di tutti. Purtroppo i fatti di cronaca ci riportano bruscamente alla realtà con episodi incresciosi. Le statistiche parlano chiaro: l’aumento delle effrazioni e delle rapine non fa dormire sonni tranquilli non solo a chi abita in una villetta monofamiliare, magari isolata, ma anche a chi vive in un appartamento in città. In realtà per stare più tranquilli e non sentirsi minacciati da intrusi oggi sono disponibili sistemi e tecnologie semplici ed economicamente accessibili, in particolare quelle legate all’automazione domestica.
In questo settore Somfy offre numerose possibilità a chi voglia rendere più sicura la propria abitazione a costi accessibili e senza interventi murari.
Il primo livello di intervento è dato da un sistema di allarme senza fili come Protexial Io, che si distingue per l’autonomia, la facilità di gestione, la modularità e la versatilità.
Protexial Io è un sistema d’allarme in cui le tapparelle giocano un ruolo fondamentale per la sicurezza attiva della propria abitazione: all’avvicinarsi di un intruso, le tapparelle si abbassano automaticamente scoraggiando i malintenzionati.
Basta avere un sistema di motorizzazione tubolare per tapparelle come Smart&Smooth RS100, silenzioso e a due velocità che consente direttamente agli utenti di regolare la movimentazione e di predisporre una partenza senza strappi e un arresto soft sul fine corsa.
Protexial Io è un sistema multifunzionale (avvisa, dissuade, sorveglia, rileva e interagisce) e si compone di diversi elementi: sirena per interno, sirena per esterno con lampeggiante, telecamera di sorveglianza, rilevatori di movimento da interno ed esterno, rilevatori di apertura, di fumo e allagamento.
Compatibile con il sistema di allarme Protexial Io è anche Visidom, la nuova gamma di telecamere IP di Somfy (due da interno e una da esterno) che consentono, in ogni momento e in ogni luogo, di visualizzare video della propria casa tramite smartphone e/o tablet, per essere sempre tranquilli e sicuri.
Ovviamente il tutto è facilmente comandabile e controllabile da remoto, ad esempio attraverso il proprio smartphone, tramite TaHoma, il sistema domotico senza fili, per avere una casa sempre connessa e a prova di intrusione.
TaHoma e Protexial Io comunicano tramite il sistema radio wireless io-homecontrol, basato su una tecnologia bi-direzionale di trasmissione radio avanzata, sicura e facile da utilizzare, per vivere in una casa sicura al 100%.